Questa storia comincia da un incontro avvenuto nel lontano 1882 tra Achille Ferrari, falegname ed esperto bottaio, e Antonio Perini, giovane agricoltore e viticoltore della Val d’Arda. Il loro entusiasmo nel produrre il vino, trasformò questa occasionale collaborazione in una vera e propria vocazione vitivinicola che, esaltata dalla passione, si trasferì di generazione in generazione con sempre maggior impegno e professionalità. Ai loro rispettivi figli, Renato e Guido, il compito di traghettare l’attività attraverso le due guerre. Ai nipoti Marisa, Francesco, Delfino, Emilio, Bernardo, consolidarla e ingrandirla. Ai pronipoti Paolo, Massimo, Stefano, Lucia, Paola e Sandra condurla con professionalità e passione nel nuovo millennio insieme alle nuove “leve” Alessandro, Giulia e Camilla.